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Riserva della Biosfera di Dana


Riserva della Biosfera di Dana

Istituita nel 1989, la Riserva della Biosfera di Dana è la più grande riserva della biosfera della Giordania, che copre 292 km 2  di paesaggio aspro e bellissimo lungo il versante della Great Rift Valley. Si estende lungo una serie di creste montuose, dall'altopiano di 1500 m vicino a Quadesiyya alle pianure desertiche di Wadi Araba. Le montagne sono tagliate da numerosi wadi dai fianchi ripidi, spesso fiancheggiati da una rigogliosa crescita di alberi e arbusti. La sua geologia è varia quanto il suo paesaggio, passando dal calcare all'arenaria al granito. 

La Riserva della Biosfera di Dana è l'unica riserva in Giordania che comprende le tre diverse zone biogeografiche del paese: penetrazione mediterranea, irano-turaniana e sudanese. In quanto tale, è la riserva naturale più diversificata del paese in termini di habitat e specie, ospitando diversi tipi di vegetazione, tra cui il ginepro fenicio, la quercia sempreverde, le dune di sabbia, l'acacia e il sudano roccioso, tra gli altri. Ospita anche la comunità forestale rimasta più meridionale di Cypress Cupressus sempervirens.

All'interno della riserva si possono trovare più di 891 specie di piante, tre delle quali sono state registrate solo a Dana e in nessun'altra parte del mondo. I loro nomi latini includono la parola "Dana".

Dana supporta un'ampia varietà di fauna selvatica, comprese molte specie rare di piante e animali. Ospita diverse specie di uccelli e mammiferi minacciate a livello globale, come il verzellino siriano Serinus syriacus, il grillaio Falco naumanni, la volpe di Blanford Vulpes cana e lo stambecco della Nubia Capra nubiana. La più grande colonia riproduttiva del mondo per il verzellino siriano si trova a Dana, mentre nella zona si trova anche il grillaio che si riproduce.

La riserva ospita l'ultima e la più antica raccolta di cipressi naturali conosciuta in Giordania. Contiene anche un ampio gruppo di specie vegetali, pari a 891 specie, tra cui 93 specie rare e 4 specie non registrate altrove in Giordania, 75 specie confinate nell'area di Shobak e 8 specie endemiche. 67 specie sono di importanza naturale o nutrizionale e recentemente sono state scoperte per la scienza 3 nuove specie all'interno dei confini della riserva. La riserva ospita anche un gran numero di animali selvatici, molti dei quali di importanza mondiale, tra cui 11 specie di mammiferi, come il caracal, la volpe di Blanford, 5 tipi di rettili, come il varano del deserto e la tartaruga terrestre, oltre a a 63 specie di uccelli. Contiene il più grande raduno conosciuto di verzellino siriano nel mondo. Nella riserva sono registrate 250 specie di uccelli, 77 delle quali nidificanti, rendendola una delle aree non umide più importanti per la conservazione degli uccelli in Medio Oriente.

Inoltre, il numero complessivo di specie di animali selvatici registrate nella riserva è di 555 specie, di cui 297 specie di animali e 258 specie di invertebrati.

Nel 1994, la RSCN ha compiuto passi pionieristici nei suoi tentativi di conservare la preziosa biodiversità di Dana, mettendo insieme il primo piano di gestione delle aree protette in Giordania finanziato dal fondo ambientale globale (GEF), trasformando la Riserva della Biosfera di Dana in un modello di conservazione integrata e socio-economica. sviluppo economico.  Questo piano stabilisce obiettivi, strategie e priorità che in definitiva cercano di trovare un equilibrio tra la protezione delle meraviglie naturali di Dana e il soddisfacimento dei bisogni della popolazione locale. Questa strategia si basava principalmente sul concetto di zonizzazione, definendo aree in cui determinate attività possono o non possono svolgersi, consentendo zone di pascolo e zone ricreative. Seguendo questo approccio, Dana è diventato il primo sito in cui ha iniziato a diffondersi il turismo responsabile.

Ad oggi, RSCN ha ricevuto numerosi premi globali per il suo successo nell’alleviare la povertà e nel creare opportunità di lavoro per le comunità locali, in combinazione con l’integrazione della conservazione della natura.

Le principali minacce all'ambiente naturale dell'area includono ancora il pascolo eccessivo, il taglio del legno e la caccia, principalmente di stambecchi e Chukar.

Ci sono molte destinazioni turistiche in questa zona

Lo spettacolare paesaggio della zona di Feynan e le comunità che vi vivono, ospitano una storia straordinaria, scopri le loro attività e offerte qui:  https://www.rscn.org.jo/reserve/1 


Autore: Shamaseen JHT SU: 2024-05-15.
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